La legge 167/2009 che ha convertito il
decreto-legge salva precari, oltre alle disposizioni che annullano
definitivamente possibili inserimenti "a pettine", anziché in coda, nelle
graduatorie di altre province da parte dei docenti precari, ha anche
previsto ulteriori disposizioni nei confronti del personale scolastico.
Le disposizioni di tutela nei confronti dei docenti
che nell'anno scolastico 2008-09 hanno fruito di nomina annua o fino al
termine delle attività didattiche sono estese anche ai docenti che abbiano
conseguito, nel corso del medesimo anno scolastico 2008-09, attraverso le
graduatorie di istituto, una supplenza di almeno 180 giorni.
Un'altra disposizione, di segno negativo per i
diretti interessati, riguarda invece i docenti di ruolo che attualmente
risultano ancora iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, in attesa di
nomina più favorevole (due anni fa erano circa 55 mila).
Questa possibilità, già a decorrere dal prossimo
anno scolastico verrà del tutto cancellata, perché, infatti, non sarà più
consentita "la permanenza nelle graduatorie ad esaurimento dei docenti che
hanno già stipulato un contratto a tempo indeterminato per qualsiasi
tipologia di posti di insegnamento o classi di concorso".