GILDA DEGLI INSEGNANTI

PROVINCIA DI NAPOLI

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Vent’anni:
auguri, Gilda degli Insegnanti!

dalla Gilda degli Insegnanti, 6.3.2008

 

Il 6 marzo del 1988 nasceva la Gilda degli Insegnanti, la prima associazione professionale di soli docenti, con fini anche sindacali. Nasceva dalla scommessa e dall’audacia di alcuni di introdurre anche in Italia l’associazionismo professionale, molto diffuso all’estero, ma assente qui a causa delle presenza dei sindacati di comparto.

La scommessa ha preso corpo e, via via, la forma associativa, che introduceva strutture di base decisionali e l’indipendenza vera dai partiti, si è diffusa capillarmente in tutta Italia, diventando associazione rappresentativa e potendo partecipare alle trattative di ogni tipo.       
         In questi vent’anni molte cose sono inevitabilmente successe: alcuni colleghi della prima ora sono ancora qui, altri hanno scelto strade diverse, altri ancora non ci sono più. La nostra Associazione ha percorso questo cammino con convinzione e decisione, affrontando gli ostacoli obbligati che ogni percorso politico conosce, e oggi può vantare, senza falsa modestia, di aver ottenuto molti successi. Successi culturali e successi politici.

Senza dilungarci in un elenco che sarebbe autocelebrativo, sottolineiamo soltanto come la “questione docente” e  la professionalità ad essa legata siano oggi un tema condiviso da tutti coloro che si occupano di Scuola.

Molte delle nostre idee e delle nostre parole rappresentano ora un lessico comune e condiviso: questo ci conforta nell’idea che, allora, avevamo avuto ragione.

Oggi, 6 marzo 2008, festeggiamo i nostri vent’anni con la soddisfazione di essere ancora qui e di rappresentare un punto di riferimento per molti docenti e non soltanto per i nostri iscritti.

Oggi, 6 marzo 2008, usciamo rafforzati da un cammino impegnativo durante il quale abbiamo pagato soprattutto la nostra libertà dai partiti e la nostra autonomia decisionale, pronti ad andare avanti e ad affrontare tutte le nuove scommesse che il futuro ci vorrà riservare.

 

Roma, 6 marzo 2008