PREDISPOSTI GIà
TRE MODULI
La Gilda scrive a tutti gli insegnanti: ribellatevi
«Te lo do io il tutor..». La campagna condotta dalla
Gilda Napoli contro i nuovi
tutor è racchiusa tutta in questo slogan. Un vera battaglia contro una figura
definita «illegale» e alcune semplici indicazioni su come fare per rifiutare che
venga introdotto nelle scuole.
Con una lettera indirizzata agli insegnanti, il
sindacato dei docenti napoletani, ha preparato un vero vademecum con tanto di
consigli su come e cosa fare nel caso che al docente di turno venga assegnato il
ruolo di tutor. Sulla questione infatti la Gilda non usa mezze misure: «In
alcune scuole napoletane il tutor è già stato introdotto lo scorso anno, perché
taluni dirigenti scolastici hanno imposto illegittimamente la nuova figura,
condizionando e forzando anche le scelte autonome dei collegi dei docenti -
spiega il coordinatore provinciale Libero Tassella - E così, proprio per
consentire agli insegnanti di esercitare il potere che compete al collegio e di
ripristinare la legalità, abbiamo preparato un fac-simile di delibera e un
modulo per costringere i dirigenti, che abbiano nominato d’ufficio i tutor, a
mettere nero su bianco le loro pretese, mentre un ulteriore terzo modulo è stato
predisposto, per consentire ai colleghi, nominati tutor d’autorità, di rimettere
il mandato nelle mani di chi lo ha conferito».
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ottobre 2005 |