Portfolio: la Direttiva ministeriale del 25 luglio
non lo cancella
di R.P.
Il recente provvedimento ministeriale individua fra gli obiettivi da
perseguire nella seconda parte dell'anno 2006 anche la realizzazione di adeguati
strumenti di valutazione degli alunni (scheda e portfolio).
E’ una vera e propria miniera di informazioni, la recente direttiva ministeriale
del 25 luglio registrata in men che non si dica dalla Corte dei Conti e resa
nota nella giornata dell’8 agosto.
L’obiettivo A17, per esempio, riguarda le iniziative che il Ministero intende
promuovere in materia di valutazione degli alunni.
La formulazione ("favorire autonome scelte da parte delle scuole nell’adozione
degli strumenti di valutazione individuale dell’alunno, che dovranno rispondere
a criteri di flessibilità e progressività") sembra preludere ad una conferma
della "scheda fai da te" introdotta dal ministro Moratti in applicazione di una
norma del Regolamento sull’autonomia.
Anche per il portfolio viene confermato.
"In tale contesto - si legge sempre nella direttiva - andrà garantita la tutela
della privacy degli alunni, dando applicazione, in attesa della pronuncia del
Garante per la privacy, a quanto disposto con la nota ministeriale prot. 5596
del 12 giugno 2006, con particolare riferimento alla gestione dei dati sensibili
degli alunni e all'inserimento, nel Portfolio delle Competenze individuali,
della valutazione relativa alla religione cattolica".
Come si evince dal testo, non si parla affatto di abolizione o di superamento
del portfolio (d’altronde la cancellazione di questo strumento appare alquanto
difficile, dato che è espressamente previsto dalle Indicazioni nazionali): la
direttiva anzi ne dà per scontata l’esistenza e l’utilizzazione.
Allo stato attuale manca ancora il Regolamento ministeriale sul trattamento dei
dati personali ma poiché nei giorni scorsi il Garante per la Privacy ha
definitivamente approvato la bozza che il Ministero aveva predisposto già da
diversi mesi, è ormai quasi certo che a settembre in un modo o nell’altro le
scuole dovranno (se non lo hanno già fatto) dotare gli alunni di un portfolio
individuale che seguirà il percorso formativo di ciascuno.
A dire il vero, anzi, entro il 31 luglio il Ministero avrebbe già dovuto
adottare il testo definitivo del regolamento (il termine del 15 maggio è stato
spostato appunto al 31 luglio con l’approvazione del cosiddetto "decreto mille
proroghe").
Ad oggi il provvedimento non è ancora stato reso noto, ma lo si attende ormai da
un momento all’altro.
9 agosto 2006 |