Il 4 agosto la legge popolare della scuola va in
Parlamento
La legge di iniziativa popolare sulla scuola arriva in
Parlamento sottoscritta da 100.000 cittadini e cittadine
Venerdì 4 agosto la legge di iniziativa popolare per una Buona Scuola per la
Repubblica verrà consegnata alla Camera dei Deputati.
La proposta di legge, la prima di iniziativa popolare sulla scuola nella storia
repubblicana, a partire dall'immediata e totale abrogazione della Legge 53 e di
tutti i decreti attuativi ad essa collegati, delinea con chiarezza e senza
ambiguità quali debbano essere gli assi portanti per una "buona scuola" ispirata
ai principi sanciti dalla Costituzione.
Nata più di un anno fa con un ampio dibattito “dal basso”, ha coinvolto migliaia
di insegnanti, personale non docente, genitori e studenti che in questi ultimi
anni hanno contrastato la controriforma Moratti dando vita ai comitati in difesa
della scuola pubblica in molte città e paesi italiani.
Per la presentazione della proposta di legge in Parlamento sarebbero state
sufficienti 50.000 firme. A sei mesi dai primi banchetti i 120 comitati presenti
in tutte le regioni italiane ne hanno raccolte il doppio per lanciare un
messaggio forte e chiaro che confidiamo venga accolto dal governo dell'Unione:
abrogare la legge Moratti e tutti i decreti attuativi e da lì ripartire per
progettare insieme a tutta la società una scuola rispettosa dei tempi di
apprendimento e dei bisogni dei bambini e delle bambine, dei ragazzi e delle
ragazze; attenta alla relazione tra generi e generazioni. Una scuola aperta,
laica, pubblica e inclusiva, la sola capace di dare motivazione allo studio,
costrure cittadinanza attiva e dare sostanza al diritto all'istruzione sancito
all'articolo 3 dalla nostra carta Costituzionale e dalla Convenzione
Internazionale sui Diritti dell'infanzia sottoscritta dal nostro paese.
Per una scuola di tutti e di tutte, per tutti e per tutte, perché si ritorni ad
usare il linguaggio della pedagia e si abbandoni quello del mercato, perché
l'istruzione diventi un bene comune,
Il testo della legge e altri documenti su
www.leggepopolare.it
4 agosto 2006 |