Le cifre del ministero: 90 mila insegnanti di sostegno
e 175 mila alunni disabili
I ragazzi disabili iscritti all'anno scolastico 2007/08 sono 174.586, con
un personale docente di sostegno di circa 90mila unità
E' stato lo stesso ministro a darne notizia
nel corso della presentazione del ''Piano per la disabilità''.
Settecentodue insegnanti di sostegno in più su tutto il territorio nazionale. E'
questa la decisione che il Ministero della Pubblica Istruzione ha assunto dopo
aver ricevuto dalle Direzioni regionali scolastiche i primi dati della verifica
avviata sulla situazione degli alunni con disabilità; una verifica richiesta dal
ministro Fioroni a seguito delle polemiche sul numero degli insegnanti e sul
possibile “taglio” delle ore di sostegno. E' stato lo stesso titolare del
dicastero della Pubblica Istruzione a darne notizia questa mattina nel corso
della presentazione del “Piano per la disabilità” elaborato dagli uffici del
ministero.
“Ho scelto di non rispondere alle polemiche delle settimane passate – ha
affermato Fioroni – perché ritengo prioritario rimettere mano all'intero
complesso delle politiche italiane sul tema di quella integrazione scolastica
dei diversamente abili che costituisce una cifra di civiltà del nostro paese ma
che deve essere considerata non solo sul versante della quantità ma anche su
quello della qualità”. Il provvedimento adottato va a coprire squilibri
individuati a livello provinciale e dei singoli istituti scolastici e – come ha
riferito il sottosegretario Letizia De Torre – “è stato attentamente valutato
dai nostri tecnici”, che hanno riscontrato la necessità di provvedere alle
nomine di nuovo personale docente. Il via libera potrebbe non essere l'ultimo,
perché “la verifica globale è ancora in corso e qualora si riscontrassero nuove
esigenze verrà deciso un ulteriore adeguamento del personale docente.
Ad oggi, secondo i dati del Ministero, i ragazzi disabili iscritti all'anno
scolastico 2007/08 sono 174.586, con un personale docente impegnato nel sostegno
che si aggira nell'orbita delle 90mila unità: un numero che diventerà definitivo
solamente alla fine del mese di ottobre, quando tutte le Direzioni generali
avranno comunicato a viale Trastevere i dati relativi all'anno scolastico in
corso. “Lo sforzo che stiamo compiendo” – ha precisato Fioroni – “è quello di
garantire il diritto all'integrazione scolastica in forma più omogenea su tutto
il territorio nazionale: vi sono infatti grandi differenze su base regionale e
provinciale nel rapporto fra insegnanti di sostegno e alunni disabili e non
dobbiamo permettere che il lusso non necessario di alcune realtà pregiudichi i
diritti di altre”. L'obiettivo di fondo, ha spiegato il ministro, è che la presa
in carico degli alunni con disabilità non ricada esclusivamente sulla scuola o
sull'insegnante di sostegno, ma “sia portata avanti da tutte le istituzioni,
coinvolgendo le famiglie e tutte le realtà sociali del territorio”.
28 settembre
2007 |