Gilda Napoli

Scheda: il nuovo Liceo tecnologico (3)

(Decreto legislativo 17 ottobre 2005)

dalla Gilda degli Insegnanti, 21/10/2005

Nel corso dell’iter di approvazione del Decreto legislativo, il Liceo Tecnologico ha subito, più degli altri tipi di liceo, continue e consistenti modifiche. Ma con la versione definitiva del decreto, non possiamo più parlare di modifiche, ma di vera e propria rivoluzione rispetto alle bozze precedenti.

Vediamo in sintesi quali sono i principali elementi novità:

l’indirizzo “Informatico e comunicazione” è stato ridenominato “Informatico, Grafico e Comunicazione” ed è stato sdoppiato in distinti percorsi;
sono state eliminate le discipline “opzionali obbligatorie a scelta dello studente” e tutte le ore sono diventate obbligatorie e definite, ad eccezione di una componente facoltativa destinata allo studio di una seconda lingua;
l’orario settimanale contempla una parte “base” comune a tutti gli indirizzi ed una parte obbligatoria caratterizzante i singoli indirizzi;
sono state eliminate discipline indeterminate quali “Gestione del progetto” e “Teoria dei Processi Tecnologici e applicazioni”, che nelle precedenti versioni erano comuni a tutti gli indirizzi, sostituite da “materie” che trovano una precisa corrispondenza con quelle insegnate negli attuali Istituti Tecnico-Professionali e che caratterizzano i vari indirizzi;
sono esplicitate in maniera inequivocabile le ore destinate ai laboratori e le ore da svolgere in presumibile “compresenza”;

Indubbiamente, il Liceo Tecnologico così strutturato appare più organico, più professionalizzante e forse più rispondente alle aspettative dei cittadini e del mondo del lavoro.

Ma anche in questa versione definitiva, non mancano aspetti non condivisibili e problematici. La prima nota dolente è relativa all’accorpamento di Fisica, Chimica, Biologia e Scienze della Terra in un unico calderone denominato “Scienze integrate”. Rispetto agli attuali Istituti Tecnico-Professionali risulta confermata la riduzione dell’orario settimanale rispetto ai percorsi affini del vigente ordinamento; riduzione contenuta per quanto riguarda i Tecnici, consistente per quanto riguarda i Professionali. Ad un lieve aumento delle ore destinate allo studio delle discipline di cultura generale, corrisponde una consistente diminuzione delle ore destinate alle discipline professionalizzanti.
Resta infine irrisolto il grave problema dell'adeguata collocazione di tutti i tipi di istituti tecnici e professionali nella nuova struttura del Liceo Tecnologico. Alcune realtà positive e consolidate risulteranno pesantemente snaturate dalla trasformazione in Liceo Tecnologico.

I futuri periti, geometri, agronomi avranno, presumibilmente, maggiori competenze di base con l’incremento dello studio dell’inglese, della matematica e dell’italiano, con l’introduzione dello studio della filosofia e di una seconda lingua (seppur come opzione facoltativa), ma dal punto di vista delle competenze professionali, con il nuovo Liceo Tecnologico, si avrà quasi sicuramente uno scadimento complessivo.

Di seguito le tabelle con i quadri orario settimanali di base del nuovo Liceo Tecnologico, le tabelle orarie relative ai singoli indirizzi e alcune tabelle comparative tra gli orari settimanali dei nuovi percorsi liceali e quelli relativi a corsi di studio affini presenti nel vigente ordinamento.

21 ottobre 2005 – Elaborazione Gilda degli Insegnanti

21ottobre 2005