30/01/2021 Documenti- Gli insostituibili…….invisibili

I docenti  ricoprono un ruolo  insostituibile eppure sono invisibili per i politici quando devono prendere decisioni che li riguardano.

Tranne i medici e gli operatori sanitari nessuna altra categoria di lavoratori ha subito l’onda anomala delle conseguenze della pandemia cambiando modalità operative dall’oggi al domani e, nonostante ciò, restando a disposizione della propria platea in maniera ininterrotta.
All ’ indomani della repentina chiusura delle scuole i docenti sono riusciti a rimodulare se stessi, la modalità ed il metodo del loro insegnamento in meno di 48 ore.
Modalità e metodo non si improvvisano e, soprattutto, non sono la stessa cosa. Modalità ( forma con cui ci si presenta o si presenta del materiale), metodo ( procedimento atto a garantire un risultato); lo spieghiamo a chi crede che basti cambiare modalità e tutto va da sé.
Niente affatto!
I metodi di insegnamento i docenti li hanno appresi preparandosi coscienziosamente ai concorsi a cattedra, li continuano ad apprendere nei continui corsi aggiornamento e li sperimentano ogni giorno consci che ciò che si apprende nella teoria non sempre ha riscontro nella pratica.
E non è mai scontato che un metodo che dia risultati un giorno li confermi un altro giorno. Ancora meno scontato è che un metodo risultato proficuo in una classe lo sia nelle altre o quello adottato in quarta nella medesima classe diventata quinta dia gli stessi risultati. E, se proprio vogliamo essere precisi, uno stesso metodo non è quasi mai adatto a tutti gli alunni di una stessa classe tanto che si applica la didattica personalizzata.
I docenti questo lo sanno. Tutti gli altri no!
Alla modalità in presenza corrispondono alcuni metodi a quella a distanza altri.
Con la modalità in presenza agli alunni si presentano dei materiali con quella a distanza altri.
I docenti questo lo sanno. Tutti gli altri no!
Eppure quando è il momento di prendere decisioni per la scuola il pensiero dei politici non va ai docenti , gli unici che potrebbero dare significative indicazioni per le scelte giuste.
I docenti sono gli attori e, al tempo stesso, i registi, gli scenografi e gli sceneggiatori della messa in scena che si chiama AZIONE EDUCANTE.
In Italia i politici pur sapendolo hanno sempre una grave amnesia al momento di doverli interpellare.
Nella nostra stessa Italia le famiglie e gli alunni lo hanno capito bene dal 9 marzo 2020 in poi quando hanno verificato la straordinaria capacità degli insegnanti di essere, non solo repentinamente presenti, soprattutto operativamente proficui in meno di 24/48 ore.
Le famiglie sembrano ricordarsene di tanto in tanto quantunque spesso continuano a scambiarli per babysitter.
Gli alunni durante l’isolamento hanno cercato la loro presenza quali figure di riferimento e, perché no, anche la loro vicinanza affettiva in quei momenti di smarrimento.
Da adulti tutti li rimpiangono, perfino quelli più severi.
Categoria da tutelare, quindi, quella dei docenti, importante come è per le future generazioni.
Categoria insostituibile. Eppure… invisibile per i politici!
Napoli, 30 gennaio 2021

Teresa Del Prete
Ufficio stampa
Gilda degli Insegnanti di Napoli

Condividi
Share

Sezioni…

Farnesina

________________


________________

Switch to mobile version