T.A.R. Campania – sede di Napoli – Sentenza n. 4377 del 18 luglio 2023

Concorso docenti e valutazione titoli ai sensi del dell’Allegato B al D.M. n. 326 del 9 novembre 2021 del Ministero dell’Istruzione e del Merito. Attribuzione del punteggio aggiuntivo per abilitazione specifica all’insegnamento conseguita tramite T.F.A. (punto A.1.2. dell’Allegato B).

Con la recentissima Sentenza n. 4377 del 18 luglio 2023, il T.A.R. Campania – sede di Napoli, Sez. IV, ha accolto il ricorso presentato da un docente iscritto alla Gilda degli insegnanti di Napoli – con il patrocinio dell’avvocato Daniele Graziano, Ufficio Legale Gilda degli Insegnanti Napoli – che aveva partecipato al Concorso docenti “ordinario” indetto con D.D. n. 499/2020.

In particolare, una volta pubblicata la Graduatoria di Merito del concorso, il docente si avvedeva della mancata attribuzione in suo favore di punteggio (ai sensi del punto A.1.2 dell’Allegato B al Decreto n. 326/2021 cit.) per aver conseguito abilitazione specifica all’insegnamento all’esito di percorso selettivo ai sensi del D.M. n. 249/2010 (nel caso di specie: T.F.A.). A nulla erano valsi i reclami da questi tempestivamente presentati all’Ufficio per ottenere gli ulteriori 12,5 pt. ingiustamente non attribuiti.

Ebbene, con la Sentenza in oggetto il T.A.R., accogliendo integralmente le tesi difensive formulate nell’interesse del docente, ha stabilito che “…l’attribuzione di punti 12,50, in più rispetto al punteggio di cui al precedente punto A.1.1 … si giustifica, ad avviso del Collegio, in considerazione dei seguenti dati ermeneutici: il canone dell’interpretazione letterale … il canone dell’interpretazione logica, sostanziandosi la ratio della previsione nell’attribuzione di detto punteggio aggiuntivo per coloro che hanno partecipato al concorso grazie ad abilitazione specifica conseguita attraverso percorsi selettivi di accesso…il canone dell’interpretazione sistematica…”, e ancora che “…la mancata attribuzione al ricorrente di punti 12,50 per titoli, relativamente al punto A.1.2 della Tabella…si presenti come illegittima, difettando di una congrua motivazione e contrastando con i chiari indici interpretativi…”.

Con l’accoglimento del ricorso il docente ha finalmente potuto collocarsi legittimamente in Graduatoria di Merito in posizione apicale (n. 3 anziché n. 38).

La p.a. resistente è stata, altresì, condannata al pagamento delle spese di giudizio in favore del docente.

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